tag:blogger.com,1999:blog-8438951696825637007.post7658385559754156705..comments2023-03-27T09:16:27.094+00:00Comments on Prisma: I costi della "falsa coscienza"Mirkohttp://www.blogger.com/profile/12933466008318015211noreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-8438951696825637007.post-77592347770397558192007-02-16T18:38:00.000+00:002007-02-16T18:38:00.000+00:00Ma sei davvero sicuro di tutto quello che scrivi? ...Ma sei davvero sicuro di tutto quello che scrivi? Davvero ti adegui alla vulgata dominante così acriticamente? Senza entrare troppo nel dettaglio volevo fare qualche osservazione su alcuni punti della tua argomentazione. Tu parli di costi della "falsa coscienza". Ma per esempio con riguardo ai pacs (o ai dico, poco cambia) sei davvero convinto che una pratica famigliare disinvolta in cui alla prima difficoltà ci si lascia senza problemi e legami, sia socialmente vantaggiosa? Hai mai consultato le statistiche sulla criminalità ed il disagio minorile? Mai notato quanto incidono su queste i figli di coppie separate?<BR/><BR/>E poi sulla fecondazione artificiale e l'aborto. Che prove ci sono che dalle staminali embrionali si possono realmente guarire malattie gravi (al contrario delle staminali adulte)? Sei favorevole ad una selezione preliminare degli embrioni che più aggradano a mamma e papà? E qual'è in questi casi il confine con l'eugenetica? Sei favoreviole anche a questa? Ancora, banalmente, se ti avessero abortito saresti qui a scrivere? perchè vietare questa possibilità ad altri? E di fatto che cosa cambia tra un feto eliminato all'ottavo mese di gravidanza ed un bimbo ucciso quando ha un mese? Nessuno dei due ha coscienza di sè...ciò giustifica il fatto che si possa eliminarli? E perchè il primo sì e l'altro no?<BR/> <BR/>Sui preservativi poi la Chiesa invita a non usarli ma non a contrarre l'Aids! Visto che tendi a scambiare le due cose ti faccio un esempio. Si parla spesso di stragi del sabato sera e molte volte la causa degli incidenti è l'assunzione di alcol o droghe da parte del conducente. Mettersi alla guida in simili condizioni è pericoloso e pertanto da evitare. Come? Ci possono essere due soluzioni: o non si beve e non ci si droga proprio, oppure lo si fa ma poi si mette alla guida una persona sobria. Quale delle due soluzioni sia preferibile è opinabile, ma sei così sicuro che invitare a non consumare in eccesso alcol o a non drogarsi equivalga ad incentivare le stragi del sabato notte??? Sui preservativi e l'aids tu ragioni così!<BR/><BR/>Rimane ancora da parlare di eutanasia e matrimoni omossessuali, ed anche qui si potrebbero fare considerazioni analoghe. Sono d'accordo con te che vi sono casi particolari in cui una soluzione generale ispirata ai massimi sistemi può non funzionare ed in questo è vero che la Chiesa pecca talvolta di eccessiva intransigenza. Ma il problema non mi sembra proprio quello dei costi sociali, ma piuttosto di due modi diversi di intendere la vita e la propria responsabilità verso gli altri. Cosa guida in fondo il mio agire? Quello che mi detta il puro e semplice ego (nei limiti che la legge, ahimè mi impone, sempre che non si riesca a modificarli...) oppure una più ponderata considerazione delle proprie responsabilità anche nei confronti degli altri? Nel secondo caso non sempre la soluzione più facile, egoistica e popolare sarà anche la preferita. Se questa tu la chiami falsa coscienza permettimi di dissentire.Anonymousnoreply@blogger.com